COMUNICATO STAMPA |
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Eutelia. Potetti (Fiom): “I lavoratori non si rassegnano ai duemila licenziamenti annunciati. Necessario e urgente l’intervento del Governo”. Domani manifestazione nazionale ad Arezzo Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Eutelia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Da Eutelia un comportamento irresponsabile: si specula sulla crisi per giustificare 2mila licenziamenti. La crisi, infatti, non è tale da giustificare la dismissione di tutte le attività della Information technology. Non si comprende perché, pur avendo già fatto un accordo di solidarietà che ha ridotto l’orario di lavoro per duemiladuecento lavoratori, Eutelia voglia procedere lo stesso con i licenziamenti.” “Non cadremo nel tranello dell’azienda. Le difficoltà del management non devono essere scaricate sui lavoratori. Gli ammortizzatori sociali non vanno utilizzati per gestire operazioni poco chiare.” “E’ necessario che il Governo e la Presidenza del Consiglio intervengano, per impedire scelte che metteranno sul lastrico migliaia di famiglie e distruggeranno un altro pezzo dell’informatica italiana.” “La proprietà, che nell’operazione di acquisizione delle società Getronics e Bull ha guadagnato molto, ricapitalizzi e presenti un piano industriale serio che comprenda anche le attività informatiche.” Per domani 23 gennaio, i sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno organizzato una manifestazione nazionale che si svolgerà ad Arezzo, sede del gruppo Eutelia.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa Roma, 22 gennaio 2009 |