COMUNICATO STAMPA

 

Fincantieri. Bianchi (Fiom): “Il successo degli scioperi di oggi dimostra che i lavoratori respingono le proposte dell’Azienda”. Quattro cantieri fermi, serrata ad Ancona

 

“Il grande successo degli scioperi di oggi in Fincantieri dimostra che i lavoratori respingono le proposte dell’Azienda sul salario e sulla produttività. Di fronte alla forza di questa mobilitazione, la Fiom conferma la validità delle richieste sindacali.” Lo ha dichiarato Sandro Bianchi, coordinatore nazionale Fiom-Cgil della cantieristica navale.

In una nota diffusa oggi dal Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri, si afferma che “scioperi articolati di 3 ore hanno completamente bloccato” quattro cantieri del Gruppo: Ancona, Castellammare di Stabia (Napoli), Sestri Ponente (Genova) e Monfalcone (Gorizia).

Queste iniziative di lotta, attuate oggi nei quattro cantieri, rientrano nel pacchetto di 6 ore di sciopero definito la settimana scorsa dal Coordinamento Fiom per sbloccare la vertenza per il rinnovo del Contratto integrativo del gruppo Fincantieri.

“L’adesione dei lavoratori allo sciopero - prosegue la nota - è stata ovunque altissima, in qualche caso al 100%, con blocchi delle portinerie, oppure degli scalandroni di accesso alle navi e dei magazzini di ricevimento materiali, e con cortei interni.” Secondo la Fiom, lo sciopero ha coinvolto circa 4 mila dipendenti diretti di Fincantieri, più altre migliaia di lavoratori delle ditte di appalto.

“La Fincantieri, che evidentemente ha accusato il colpo, ha fatto ricorso ad Ancona - è scritto nella nota Fiom - a misure di rappresaglia contro lo sciopero, ordinando la messa in libertà di tutto lo stabilimento. I lavoratori, terminato lo sciopero, si sono presentati regolarmente al proprio posto di lavoro, ma l’Azienda ha impedito loro di riprendere l’attività.” I dipendenti delle “ditte di appalto, per le quali lo sciopero è partito dalle 12.30 di oggi, si sono trovati”, quindi, “a lavorare senza il presidio delle Funzioni di sicurezza”.

“Di fronte alla serrata - prosegue ancora la nota - la Fim ha proclamato 3 ore di sciopero, con le stesse modalità contestate dall’Azienda, per sostenere e difendere il diritto di sciopero. La Rsu, in un comunicato unitario, ha denunciato le misure antisciopero adottate da Fincantieri. Gli Rls hanno inviato un esposto all’Ispettorato del lavoro e alla Asl.”

“Lunedì - conclude la nota - le iniziative proseguono in tutto il Gruppo secondo il programma stabilito.” Tale programma prevede l’effettuazione del pacchetto di 6 ore entro il 22 gennaio, giorno in cui riprenderanno le trattative con Fincantieri. Giovedì 15, le prime 3 ore di sciopero sono state effettuate nel cantiere di Sestri Ponente.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 16 gennaio 2009