COMUNICATO STAMPA |
|
Sciopero/6. Spezia (Fiom): “Dalla crisi non si potrà uscire applicando le ricette economiche e sociali di questi ultimi anni”
“E che cosa voglia dire mercato selvaggio - ha proseguito Spezia - credo lo sappiate molto bene qui a Lanciano, dove avete l’esempio recentissimo degli oltre 1.000 giovani lavoratori a vario titolo precari – in parte lavoratori in somministrazione, in parte lavoratori a tempo determinato - che, al primo manifestarsi della crisi, sono stati lasciati a casa dalla Sevel, ovvero dalla Fiat che ne è comproprietaria.” “Da questa crisi - ha concluso Spezia - non si potrà dunque uscire con le solite ricette economiche e sociali, perché non è più possibile scaricarne i costi sui lavoratori, sulle lavoratrici, sui giovani precari, sui pensionati e sugli immigrati.”
Roma, 12 dicembre 2008 |