COMUNICATO STAMPA

 

Sciopero/2. Landini (Fiom): “Per uscire dalla crisi, serve un intervento pubblico orientato a favorire un modello di sviluppo fondato sulla sostenibilità ambientale”


 

“Il Governo e la Confindustria stanno sottovalutando la gravità della crisi in atto. Pensano solamente a utilizzarla per modificare in peggio le relazioni sociali e quelle sindacali e per rendere la contrattazione collettiva subalterna alle esigenze delle imprese.” Lo ha detto Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom-Cgil, intervenendo a Pordenone nel corso della manifestazione provinciale svoltasi, nella città friulana, nell’ambito dello sciopero generale proclamato per oggi dalla Cgil.

“Un nuovo modello di sviluppo fondato sulla sostenibilità ambientale - ha affermato Landini - e un nuovo intervento pubblico orientato in tale direzione costituiscono il vero terreno d’azione per uscire dalla crisi.”

“L’estensione degli ammortizzatori sociali a tutte le forme di lavoro e a tutte le imprese - ha proseguito Landini -, la rivalutazione economica di tali ammortizzatori e il blocco dei licenziamenti sono la necessaria strumentazione da attivare per affrontare, in maniera socialmente sostenibile, la pesante crisi che colpirà la nostra struttura industriale nel 2009.”

“Il successo di partecipazione e di adesione alla nostra giornata di lotta - ha concluso Landini - rafforza le proposte e il punto di vista della Cgil e richiede una continuità e un’estensione della mobilitazione.”


 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


 

Roma, 12 dicembre 2008