COMUNICATO STAMPA |
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Ilva. Cremaschi (Fiom): “L’Azienda respinge le richieste salariali dei sindacati. Le linee guida condivise da Confindustria, Cisl e Uil cominciano già a fare danni”
Giorgio Cremaschi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile della siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Nell’incontro per il rinnovo del contratto aziendale dell’Ilva, svoltosi oggi a Milano, l’Azienda ha respinto sostanzialmente le richieste salariali presentate unitariamente da Fim, Fiom, Uilm.” “I sindacati dei metalmeccanici hanno quindi giudicato unitariamente la posizione dell’Azienda come negativa e inaccettabile, ribadendo le motivazioni delle proprie richieste.” “Nell’incontro odierno, si è avuta quindi una conferma delle nostre preoccupazioni relative a quanto si sta delineando nella riforma del sistema contrattuale. L’Ilva, infatti, ha usato, fra le altre, l’argomentazione che le “linee guida” sulla contrattazione – definite da Confindustria, Cisl e Uil – negano la possibilità di presentare richieste come quelle contenute nella piattaforma presentata dai sindacati nel più importante gruppo siderurgico italiano.” “Insomma, prima ancora di essere operative, le “linee guida” condivise da Confindustria, Cisl e Uil cominciano già a fare danni, e li fanno proprio nella contrattazione aziendale.”
Roma, 14 ottobre 2008 |