COMUNICATO STAMPA

Le Rappresentanze sindacali unitarie Fim, Fiom, Uilm degli stabilimenti del gruppo Antonio Merloni hanno rivolto la seguente Lettera aperta alla cittadinanza delle località interessate dalla presenza del Gruppo stesso.

“In questi giorni i lavoratori della Antonio Merloni di Fabriano, Gaifana, Matelica, Sassoferrato, Costacciaro e Gualtieri manifestano per difendere il proprio lavoro e il proprio reddito.”

“La Antonio Merloni Spa è una importante azienda italiana che dagli anni 60 produce elettrodomestici esportando in tutta Europa.”

“Occupa 3.200 lavoratori nei sei stabilimenti italiani, oltre a dare lavoro ad altri 5.000 lavoratori nell’indotto fortemente concentrati nelle stesse aree territoriali nelle quali si trovano gli stabilimenti.”

“La Antonio Merloni versa in una grave crisi finanziaria ed industriale che mette a rischio la continuità produttiva e l’economia delle città interessate.”

“Per dare alla Antonio Merloni e ai lavoratori coinvolti una prospettiva, servono strumenti straordinari, il coinvolgimento delle Istituzioni e la decisione rapida di un piano industriale socialmente responsabile che permetta di riprendere l’attività produttiva al più presto, affrontando in modo non traumatico anche il problema delle eccedenze occupazionali.”

“Sono a rischio intere aree produttive con conseguenze pesanti su interi territori!”

“Per tutte queste ragioni, chiediamo ai cittadini e alle Istituzioni locali e nazionali di sostenere i lavoratori della Antonio Merloni e il sindacato che li rappresenta in questa difficile vertenza.”
 

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm
 

Roma, 7 ottobre 2008