COMUNICATO STAMPA |
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Electrolux. Fim, Fiom, Uilm: approvati dai lavoratori i testi concordati dai sindacati con la multinazionale. La settimana prossima sarà firmato l’accordo sul futuro del Gruppo in Italia
Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato. “I lavoratori del gruppo Electrolux hanno approvato i testi concordati, nei giorni scorsi, dai sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm con la multinazionale svedese, dando così mandato ai sindacati di sottoscrivere l’accordo in sede ministeriale.” “Secondo i dati pervenuti al centro nazionale dei tre sindacati, hanno partecipato al voto 3.065 lavoratori, ovvero più del 50% dei 6.079 presenti nei nove stabilimenti del Gruppo nei giorni in cui è stata tenuta la consultazione.” “I sì all’accordo sono stati 2.615, pari all’87,87% dei voti validi, mentre i no sono stati 361, pari al 12,13%. Le schede bianche e nulle, in totale, sono state 89, pari al 2,90% dei votanti.” “I testi concordati affrontano i problemi posti dalla ristrutturazione in corso nel Gruppo, fissando un ruolo responsabile della Electrolux nella reindustrializzazione dell’area di Scandicci (Firenze), conseguente alla cessazione della produzione di frigoriferi nello stabilimento fiorentino. Reindustrializzazione che porterà alla riallocazione di 370 dipendenti, con l’avvio di una nuova attività produttiva di apparecchiature per le energie rinnovabili. I testi prevedono inoltre una gestione della riorganizzazione dello stabilimento di Susegana (Treviso), e precisi impegni per nuovi investimenti volti a dare un futuro alla multinazionale nel nostro Paese.” “Di particolare rilievo i risultati della consultazione nei due stabilimenti più direttamente interessati dalla ristrutturazione. A Scandicci hanno partecipato al voto 366 lavoratori, pari al 94,3% dei 388 presenti. I sì sono stati 312, pari all’85,9% dei voti validi. A Susegana hanno partecipato al voto 855 dipendenti, pari al 65,1% dei 1.313 presenti. I sì sono stati 802, pari al 94,1% dei voti validi.” “Con l’approvazione, i lavoratori hanno dato mandato a Fim, Fiom e Uilm di concludere l’accordo in sede ministeriale, sulla base dei testi concordati dalle parti. A questo scopo, Fim, Fiom, Uim e la Electrolux chiederanno la convocazione di un tavolo al ministero del Lavoro.”
Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 3 ottobre 2008 |