COMUNICATO STAMPA

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil responsabile per la siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Si sono concluse le operazioni di scrutinio relative al referendum promosso da Fim, Fiom, Uilm nel gruppo Ilva. In questa consultazione è stata sottoposta al voto dei lavoratori la piattaforma aziendale. Al voto hanno partecipato 9.700 dipendenti, ovvero più del 60% dei circa 16.000 aventi diritto.”

“Il 97% di sì alla piattaforma è un segnale preciso che l’Ilva deve cogliere in tutto il suo significato. Ben 9.500 lavoratori hanno detto sì alle richieste sul salario, sui diritti, sull’organizzazione del lavoro, sull’ambiente e sulla sicurezza.”

“Adesso si apre ufficialmente la vertenza di secondo livello nel più grande gruppo siderurgico italiano. Da parte aziendale sono necessarie risposte rapide e positive considerando, da un lato, il livello eccezionale dei profitti del gruppo Riva e, dall’altro, i tanti problemi della condizione dei lavoratori, a partire dai livelli troppo bassi dei salari.”

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 23 settembre 2008