COMUNICATO STAMPA

 

Electrolux. Iniziata a Firenze la manifestazione nazionale contro i tagli all’occupazione.

 

(Fiom-Cgil/Ufficio Stampa) Firenze, 4 aprile 2008. Alle 11.30 è partita da piazza Indipendenza la manifestazione dei lavoratori Electrolux diretta a piazza Strozzi. In testa al corteo lo striscione Fim, Fiom, Uilm dello stabilimento di Scandicci la cui chiusura è stata minacciata dalla multinazionale svedese. In questo stabilimento sono così a rischio 450 posti di lavoro.

La manifestazione nazionale in corso nel capoluogo toscano è stata indetta dai sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil nell’ambito dello sciopero di 8 ore proclamato oggi in tutti gli stabilimenti italiani del Gruppo contro i tagli all’occupazione prospettati da Electrolux nel nostro Paese. Infatti, oltre alla chiusura totale dello stabilimento di Scandicci (Firenze) la multinazionale svedese ha prospettato anche un drastico ridimensionamento della produzione nello stabilimento di Susegana (Treviso), oltre a un taglio di decine di posti di lavoro tra gli impiegati in diversi stabilimenti.

Oltre ai lavoratori di Scandicci, partecipano al corteo folte delegazioni dei lavoratori di Forlì, Susegana, Porcia (Pordenone), Solaro (Milano) e lavoratori di altri stabilimenti tra cui Nuovo Pignone e Gkn di Firenze, la Imer Group di Certaldo (Firenze) e la Ocean di Verolanuova (Brescia).

In testa al corteo i gonfaloni della Regione Toscana, delle Provincie di Firenze e Prato, dei Comuni di Firenze, di Scandicci e di altri numerosi Comuni della Toscana, oltre a Comuni di altre regioni fra cui Cordenons (Pordenone).

Sono presenti il Segretario generale della Uilm Antonino Regazzi, Maurizio Landini Segretario nazionale della Fiom-Cgil, Mauro Fuso Segretario generale della Camera del Lavoro di Firenze e altri numerosi dirigenti sindacali nazionali e locali di Fim, Fiom, Uilm.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 4 aprile 2008