COMUNICATO STAMPA |
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Siemens-Nokia. Fiom: I lavoratori di Cassina de’ Pecchi hanno manifestato oggi per dire No alla dismissione delle produzioni e agli esuberi decisi dal Gruppo “Dopo le mobilitazioni della scorsa
settimana, le lavoratrici e i lavoratori di Siemens-Nokia hanno
manifestato oggi la loro contrarietà alle scelte aziendali che mettono a
rischio oltre 1.000 posti di lavoro e prevedono la cessazione delle
produzioni negli stabilimenti di Cassina de’ Pecchi (Milano) e
Marcianise (Caserta).” “Le lavoratrici e i lavoratori che, dopo
essere partiti dallo stabilimento ex Siemens hanno poi raggiunto in corteo
lo stabilimento ex Nokia a Cassina de’ Pecchi, hanno manifestato non
solo per preservare il proprio posto di lavoro ma, anche, per chiedere
garanzie sul futuro del Gruppo nel nostro Paese.” “Oggi Siemens-Nokia (circa 3.000 dipendenti) possiede al proprio interno tutta la “catena del valore”: dalla commercializzazione, alla progettazione, alla ricerca e sviluppo, alla produzione, all’assistenza. Le scelte della multinazionale, di fatto, rompono la filiera produttiva e, quindi, mettono in discussione la presenza della multinazionale in Italia e la tenuta industriale del Gruppo.” “Sindacato e lavoratori chiedono che si apra un serio confronto su un vero piano industriale che abbia come obiettivo il mantenimento dei siti, delle produzioni e di tutta la catena del valore nel nostro Paese.” Fiom-Cgil/Ufficio StampaRoma, 30 maggio 2007 |