COMUNICATO STAMPA |
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Metalmeccanici.
Fim, Fiom, Uilm: oggi lo sciopero nazionale di 8 ore per il Contratto dei
lavoratori dipendenti delle imprese artigiane
Si è svolto oggi in tutta Italia lo sciopero nazionale di 8 ore dei lavoratori metalmeccanici dipendenti dalle imprese artigiane. L’iniziativa di lotta ha coinvolto centinaia di migliaia di lavoratori i cui rapporti di lavoro sono regolati da tre Contratti nazionali: imprese artigiane metalmeccaniche e di installazione di impianti; imprese artigiane orafe e argentiere; odontotecnici. In totale, si calcola che a queste imprese siano addetti circa 500 mila lavoratori. Lo sciopero è stato proclamato dai sindacati di categoria - Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil - perché le trattative per il rinnovo contrattuale, aperte nel settembre 2006, non hanno fatto registrare alcun progresso. Le iniziative esterne principali della giornata, volte a dare visibilità alla lotta dei lavoratori di una tipologia di imprese naturalmente frammentata e dispersa sul territorio, hanno avuto luogo in quattro regioni: Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. A Firenze, una manifestazione regionale si è svolta nei pressi della sede toscana della Cna, in via Alamanni. Un migliaio di lavoratori, provenienti da diverse provincie, ha animato un folto presidio. Volantinaggi sono stati tenuti nella zona vicina alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. A Bologna si è svolta un’analoga manifestazione regionale riguardante l’Emilia-Romagna. Anche qui, nei pressi della sede regionale della Cna in via Aldo Moro, un migliaio di lavoratori ha partecipato a un animato presidio. Un comizio cui hanno preso parte i segretari regionali della Fim-Cisl, Fausto Mantovi e della Uilm-Uil, Luigi Zanini, è stato concluso da Maurizio Landini, segretario nazionale Fiom-Cgil. A Vicenza, per esporre i motivi della protesta, una delegazione regionale di Fim, Fiom, Uilm ha incontrato, nel pomeriggio, i rappresentanti della Regione Veneto. A Brescia che, - con i suoi 28 mila lavoratori addetti alle imprese artigiane nel solo settore metalmeccanico - costituisce uno dei distretti artigiani più importanti del nostro Paese, un presidio è stato tenuto davanti alla sede locale della Regione Lombardia. Dopo un’azione di volantinaggio, una delegazione composta dalle segreterie provinciali di Fim, Fiom, Uilm e da alcuni lavoratori è stata ricevuta dal Prefetto. Nel corso della mattinata, un presidio è stato tenuto anche a Milano, presso la sede della Unione artigiani, in piazza XXIV Maggio, mentre, nel pomeriggio, un altro presidio è stato tenuto a Bergamo presso la sede dell’Associazione artigiani in via Torretta. Sempre in Lombardia, sono stati organizzati presidi sotto le sedi della Confartigianato a Varese, Mantova e Legnano. Altri presidi e volantinaggi sono stati tenuti, ancora in Lombardia, in Brianza, a Como, Cremona, Lecco, Lodi, Pavia, Sondrio e in Valcamonica. Altre iniziative locali si sono svolte in diverse provincie del Veneto. Martedì 27, un volantinaggio era stato tenuto nella zona industriale di Montecchio (Pesaro). Uffici
Stampa Fim, Fiom, Uilm Roma,
30 marzo 2007 |