COMUNICATO STAMPA |
|
Contratto metalmeccanici. Fim, Fiom, Uilm: il 28 giugno sciopero di 8 ore dei dipendenti dalle imprese artigiane
Le Segreterie nazionali di
Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato. “L’Assemblea
nazionale dei delegati e delle delegate delle aziende del settore
artigiano metalmeccanico di Fim, Fiom, Uilm, riunita il 24 maggio “E’ grave nel metodo, poiché pone una pregiudiziale su un unico tema del confronto che ne impedirebbe la prosecuzione - la regolamentazione del contratto di apprendistato professionalizzante - respingendo ogni proposta da noi avanzata per avvicinare i differenti punti di vista.” “E’ grave nel merito poiché si pretende, a titolo definitivo, di stipulare norme contrattuali che prevedano salari inferiori a quanto la legge ha stabilito debba essere riconosciuto agli apprendisti in forma minima e a quanto definito in tutti i Contratti nazionali dei settori industriali.” “E’ grave, infine, perchè le Associazioni artigiane in realtà mettono in discussione l’esistenza stessa del Contratto nazionale e con essa il sistema di relazioni esistente nel settore dell’artigianato.” “Fim, Fiom, Uilm: - chiedono alle controparti la riapertura del tavolo ed il riavvio di un negoziato che, esente da ricatti e pregiudiziali, porti velocemente alla firma di un Contratto dignitoso ed equo capace di migliorare le condizioni normative e salariali delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti dalle aziende metalmeccaniche artigiane, sostenendo così una vera evoluzione e un concreto sviluppo della capacità competitiva del sistema dell’artigianato metalmeccanico; - aderiscono alla decisione di Cgil, Cisl, Uil, che condividono, di dichiarare lo stato di mobilitazione di tutti i lavoratori dell’artigianato, per i quali non sono ancora stati rinnovati i contratti, e di prevedere fin d’ora la realizzazione, in assenza di significativi cambiamenti, di una giornata nazionale di lotta di tutte le categorie il 28 giugno 2007; -
dichiarano per il 28 giugno - si impegnano a realizzare, ad ogni livello, un’azione di sensibilizzazione e di pressione nei confronti delle Istituzioni, al fine di determinare nuove condizioni per la realizzazione del rinnovo del Contratto nazionale, sancendo così il rispetto degli impegni e delle scadenze contrattuali da parte delle aziende artigiane.” Uffici
Stampa Fim, Fiom, Uilm Roma, 25 maggio 2007 |