COMUNICATO STAMPA

  

Fincantieri/1. Fiom: scioperi di protesta contro la quotazione in Borsa. Oggi, manifestazioni e cortei a Monfalcone, Genova, La Spezia e Ancona

  

Anche oggi sono proseguiti gli scioperi di protesta negli stabilimenti del gruppo Fincantieri. La settimana scorsa, infatti, il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil del Gruppo aveva dichiarato uno sciopero di 2 ore, le cui modalità erano state affidate alla gestione delle Rsu.

A Monfalcone (Gorizia) lo sciopero di 2 ore è stato effettuato dalle 6.00 alle 8.00 per il primo turno e dalle 8.00 alle 10.00 per i giornalieri, con un presidio ai cancelli dello stabilimento. Adesione del 98% delle maestranze di Fincantieri e del 100% dei lavoratori, molti dei quali immigrati, delle ditte private degli appalti. Durante il presidio, sono continuate le raccolte delle firme in calce all’appello a Prodi contro la privatizzazione di Fincantieri e delle adesioni alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 15 giugno prossimo.

Oggi si sono fermati anche i tre stabilimenti liguri del Gruppo, sempre per 2 ore. In provincia di Genova, pieno successo dell’iniziativa di lotta a Sestri Ponente. I lavoratori in sciopero sono usciti dal cantiere manifestando lungo la via Aurelia.

A Sestri Levante, sempre in provincia di Genova, i lavoratori del cantiere di Riva Trigoso in sciopero hanno partecipato a un’affollata assemblea che si è svolta di fronte ai cancelli dello stabilimento. L’assemblea ha lanciato la proposta di un’iniziativa da prendere in occasione della prossima seduta del Consiglio regionale della Liguria, convocato per il 30 maggio.

Un’altra assemblea è stata poi tenuta durante lo sciopero attuato, sempre oggi, dai lavoratori del cantiere navale del Muggiano, a La Spezia.

Oggi, infine, ha scioperato per 2 ore anche lo stabilimento Fincantieri di Ancona. Dalle 9.30 alle 11.30 lo sciopero ha completamente bloccato la produzione. I lavoratori hanno dato vita a un corteo che è uscito dalla zona portuale e, passando davanti alla locale sede della Rai, ha raggiunto piazza della Repubblica e corso Stamira, nel pieno centro della città.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 23 maggio 2007