COMUNICATO STAMPA

  

Previdenza complementare. Fiom: ristabilire un’informazione corretta su Cometa dopo la trasmissione di “Anno Zero”

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil dei Fondi di previdenza complementare ha diffuso oggi il seguente comunicato.

 

“Nel corso della trasmissione “Anno zero”, condotta da Michele Santoro - in onda il 18 ottobre su Rai 2 e dedicata al tema della precarietà nel lavoro - si è all’improvviso fatto riferimento a Cometa, il Fondo di previdenza complementare dei metalmeccanici.”

“Alla Same, un’azienda di Bergamo, un redattore ha mostrato ai lavoratori un poster da lui preparato in cui si affermava che il 46% delle risorse accantonate nel Fondo Cometa verrebbe affidato per l’investimento finanziario a Mediolanum.”

“Nel cartello era scritto che la società Duemme (formata da Mediolanum e Mediobanca) era impegnata nel Fondo sul comparto d’investimento denominato “Crescita”. La percezione degli operai lì interpellati dal redattore, e quella di numerosi telespettatori che si sono poi rivolti alla Fiom, è stata quella che l’ammontare impegnato in Cometa e affidato a Mediolanum per l’investimento era il 46% del patrimonio totale, sollevando tra i lavoratori quella disapprovazione che il redattore andava evidentemente cercando.”

“Al fine di ristabilire una corretta informazione, ci corre l’obbligo di ricordare che i circa 3 miliardi e mezzo di euro oggi accantonati da Cometa (presso la Banca depositaria), e provenienti dalla contribuzione dei 450mila lavoratori aderenti e delle 15mila imprese associate, sono affidati, sulla base di una strategia d’investimento predefinita, a 11 gestori finanziari suddivisi sui 4 comparti disponibili per le scelte dei singoli aderenti al Fondo.”

“Sul comparto più frequentato dagli aderenti (denominato “Reddito”) insistono ben 6 gestori. Sul comparto d’investimento “Crescita”, citato dalla trasmissione, sono impegnati due gestori: Duemme, composta - come detto - da Mediolanum e Mediobanca, e Sgam (Societé Generale Asset Management).”

“Il capitale affidato a Duemme è inferiore a 1/11 del totale, ovvero al 2%, e non pari al 46% del totale come la trasmissione ha lasciato intendere. Inoltre, va detto che i gestori finanziari possono essere periodicamente cambiati, permettendo al Fondo di individuare le migliori offerte presenti sul mercato, e che questi stessi gestori vengono selezionati da Cometa attraverso una gara pubblica cui tutti possono partecipare sulla base dei requisiti richiesti.”

“La Fiom, insieme a Fim, Uilm e Fismic, con la collaborazione stessa di Cometa, ha svolto tra settembre 2006 e giugno 2007 migliaia di assemblee nelle aziende metalmeccaniche di tutta Italia per informare i lavoratori sulle scelte disponibili per aggiungere una pensione complementare a quella pubblica.”

“I sindacati metalmeccanici, che hanno istituito i Fondi di previdenza complementare della categoria tramite i Contratti nazionali, vigilano sull’attività autonoma di tali Fondi con lo scopo di offrire ai lavoratori garanzie e convenienze maggiori rispetto a quelle offerte dai normali prodotti di mercato.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 19 ottobre 2007