COMUNICATO STAMPA

 

Electrolux. Landini (Fiom): “Con la contrattazione collettiva è possibile affrontare gli orari e gli altri temi sindacali coniugando le esigenze dei lavoratori con quelle delle imprese”

 

Maurizio Landini, segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile del settore elettrodomestici, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“L’accordo raggiunto dai sindacati dei metalmeccanici e dal Coordinamento delle Rsu con la Electrolux dimostra che con la contrattazione collettiva è possibile affrontare, in termini innovativi, la problematica degli orari e gli altri temi legati alla condizione di lavoro e alla flessibilità della produzione, coniugando le esigenze dei lavoratori con quelle delle imprese.”

“In particolare, questo vale per Electrolux. Qui il contratto di Gruppo era scaduto già dal 2004. Successivamente, a seguito delle decisioni di riorganizzazione che la multinazionale svedese ha assunto in questi anni, sono stati realizzati in ogni singolo stabilimento accordi relativi alle specifiche problematiche industriali e occupazionali.”

“Dopo questi anni difficili per i lavoratori, il nuovo accordo consente di ridistribuire, anche aumentando i salari, una parte della produttività dovuta all’impegno dei lavoratori.”

“Rispetto all’occupazione, sono significativi la riconferma del ruolo dei contratti a tempo indeterminato e l’impegno dell’Azienda a ricorrere a contratti a termine o di somministrazione a termine entro un tetto massimo definito al 16%.”

“Infine, è significativo il fatto che gli aumenti salariali siano stati riconosciuti anche ai lavoratori assunti con contratti a termine.”

“La parola passa ora ai lavoratori che potranno giudicare l’accordo col referendum di prossima effettuazione.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 17 gennaio 2007