COMUNICATO STAMPA

 

Accordo alla Iveco di Brescia.

 

Dichiarazione stampa di Michela Spera, Segretario generale Fiom Brescia

 

Nella giornata di ieri si è svolto, in Aib, l’incontro con Iveco per affrontare il tema delle prospettive dello stabilimento di Brescia, il ripristino di un sistema di relazioni sindacali, la richiesta aziendale di ricorso a otto sabati di lavoro straordinario; il confronto ha permesso di raggiungere un’intesa su tutti i punti in discussione.

L’azienda ha confermato che le prospettive dello stabilimento si fondano sulla focalizzazione sul veicolo industriale della gamma media (eurocargo), per il quale ha garantito l’intero processo produttivo; questa focalizzazione è ritenuta dall’azienda premessa indispensabile alla realizzazione del nuovo modello.

La lastratura e la verniciatura della cabina del veicolo pesante realizzata per Ulm continueranno a essere realizzate a Brescia; progressivamente, e senza ricadute in termini occupazionali, nell’arco di due/tre anni, con l’evoluzione tecnologica dei telai, terminerà la produzione dei telai per il veicolo leggero mentre proseguirà quella relativa all’eurocargo.

Gli investimenti definiti nell’incontro di dicembre 2006 (36 milioni di euro entro il 2007) non esauriscono l’impegno di Iveco su Brescia; a questi si aggiungeranno investimenti in lastratura e verniciatura definiti in un percorso che segue l’evoluzione del progetto sul nuovo modello.

Sugli investimenti relativi all’ergonomia, alla struttura e alla formazione il confronto non è esaurito e sarà al centro di incontri successivi tra azienda e sindacato.

E’ stato affrontato il tema delle relazioni sindacali e, investendo sul futuro, è impegno dell’azienda e del sindacato ripristinare corrette relazioni sindacali per prevenire i conflitti.

In questo quadro ha trovato soluzione la questione relativa alle tre giornate perse nel dicembre 2004 per la messa in libertà e la mancata copertura salariale della cassa integrazione; si è definito un importo del valore di 25 euro per ogni giornata persa, che verrà erogato ai lavoratori coinvolti con la sottoscrizione di un verbale di transazione individuale.

Dal 16 aprile diventeranno dipendenti Iveco i 37 lavoratori interinali oggi presenti nello stabilimento, assunti con contratto a tempo determinato; tra questi lavoratori 22 avranno trasformato il loro rapporto di lavoro a tempo indeterminato il 1 luglio 2007, altri 15, con meno anzianità di lavoro, dal 1 gennaio 2008.

Si sono infine definiti 8 sabati di prestazione straordinaria individuali sul primo turno; sei a partire dal 14 Aprile a fine Giugno, due entro il 22 Settembre 2007.

La prestazione sarà di 6,5 ore con la retribuzione di 7 ore comprensiva della mezz’ora di mensa; i lavoratori percepiranno inoltre la maggiorazione contrattuale relativa allo straordinario del 50% e una erogazione economica aggiuntiva complessiva di 120 euro dai quali verranno detratti 15 euro per ogni mancata prestazione al sabato.

Le assemblee svolte nella giornata di oggi a larga maggioranza hanno approvato l’accordo raggiunto.

La Fiom di Brescia considera importante l’intesa raggiunta perché fornisce ai lavoratori risposte di merito e non strumentali ai loro problemi a partire dalle prospettive dello stabilimento, dalla stabilizzazione dei lavoratori precari, dalle condizioni retributive e dalla contrattazione degli orari.

Nello stesso tempo l’intesa, affrontando anche le questioni aperte da molto tempo, investe e intende realizzare relazioni sindacali costruttive.

 

Brescia, 11 aprile 2007