COMUNICATO STAMPA

ThyssenKrupp. Durante (Fiom): “L’Azienda affronti in termini veramente efficaci la tutela della sicurezza dei lavoratori”. Nuovo gravissimo incidente alla acciaieria di Terni

Fausto Durante, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per la siderurgia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Il gravissimo incidente avvenuto oggi all’interno delle acciaierie di Terni, a meno di due giorni di distanza da un altro infortunio, purtroppo mortale, ripropone in termini drammatici la questione della sicurezza e della tutela della salute nei luoghi di lavoro.”

“In questo contesto, i lavoratori impiegati nella costruzione o manutenzione degli impianti in siderurgia continuano a pagare un prezzo altissimo, sia in termini di vite umane, sia in termini di gravi conseguenze personali dovute agli infortuni.”

“Alla ThyssenKrupp, proprietaria delle Acciaierie di Terni, chiediamo - a partire dagli incontri fissati per il pomeriggio del 9 agosto e a proposito della sequela dei gravi infortuni che lì stanno avvenendo - di affrontare le questioni legate alla sicurezza dei lavoratori in modo attivo ed efficace, ovvero non burocratico nè notarile.”

“Il fatto che i due infortuni, avvenuti in questa settimana, abbiano riguardato lavoratori di ditte esterne chiama in causa, con tutta evidenza, la responsabilità primaria dell’Azienda appaltante. Ed è proprio questo ciò che il sindacato intende sottolineare, anche alla luce delle recenti innovazioni legislative in tema di concatenazione degli appalti.”

“In ogni caso, in questa circostanza, come nelle altre che l’hanno preceduta, la Fiom valuterà tutti i passi da compiere per l’affermazione del diritto alla incolumità e alla sicurezza delle persone nei luoghi di lavoro, inclusa la possibilità della richiesta di costituzione di parte civile nei procedimenti che si dovessero eventualmente avviare.”

Nella giornata di giovedì 9 agosto, all’interno della ThyssenKrupp di Terni, si è verificato un gravissimo infortunio. Ne è rimasto vittima un lavoratore dipendente dalla Abb, nota multinazionale metalmeccanica attiva nel campo della produzione di apparecchiature industriali. In particolare, il lavoratore in questione stava partecipando alla costruzione di un nuovo impianto di laminazione.

                                                                                              Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 9 agosto 2007