NOTA STAMPA
Selex. Fim, Fiom, Uilm: il 13 settembre, 4 ore di sciopero a Latina. Parte la mobilitazione dei lavoratori del Gruppo per chiedere un incontro urgente con il Governo Mercoledì
13 settembre i lavoratori dello stabilimento della Selex Communications di
Latina attueranno quattro ore di sciopero con manifestazione nel
capoluogo. Il concentramento si terrà in piazzale Prampolini, alle ore
9.30. Lo hanno annunciato i sindacati provinciali Fim, Fiom, Uilm e Lo
sciopero di mercoledì prossimo costituisce una prima iniziativa di lotta
assunta nell’ambito della mobilitazione lanciata dai sindacati nazionali
dei metalmeccanici; allo scopo di sollecitare la convocazione di un
incontro presso Il 7 settembre, le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno ricordato, in un loro comunicato, che l’incontro con il Governo per discutere della Selex era stato già richiesto il 12 luglio scorso. Secondo i sindacati di categoria ci si trova di fronte ad una situazione di incertezza che “sta mettendo concretamente a rischio la tenuta occupazionale, industriale e finanziaria dell’Azienda”. In particolare, i sindacati sollecitano la firma del contratto relativo al progetto Tetra volto alla produzione di sistemi di comunicazione per le forze di sicurezza. Il gruppo Selex Communications (ex Marconi-Selenia Communications) occupa attualmente circa 3.500 addetti, 800 dei quali nello stabilimento di Cisterna di Latina. Già a fine luglio l’Azienda aveva prospettato l’ipotesi di aprire un procedimento di Cassa integrazione relativo a più della metà dell’organico, ovvero a 1.900 dipendenti (400 dei quali nello stabilimento laziale). Oggi i lavoratori del sito di Cisterna hanno attuato una prima manifestazione lungo la via Pontina. Nei prossimi giorni saranno attuati presidi presso le Prefetture delle provincie caratterizzate dalla presenza di stabilimenti del Gruppo. Uffici Stampa
Fim, Fiom, Uilm Roma, 11 settembre 2006 |