COMUNICATO STAMPA Getronics-Eunics: le proposte di Fim, Fiom, Uilm
per uscire da una situazione difficile Le
Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi
il seguente comunicato. “La gravissima forzatura
operata da Getronics con la vendita delle attività dopo aver aderito alla
richiesta avanzata dalla presidenza del Consiglio di sospendere la
procedura, è un atto che offende le lavoratrici e i lavoratori, le
Organizzazioni Sindacali e le Istituzioni. Nello stesso tempo, il
continuo venir meno (da oltre un anno) agli impegni di volta in volta
assunti, ha impedito un confronto serio e approfondito sulla sussistenza o
meno di una reale proposta industriale da parte dell’acquirente Eunics.
Fim, Fiom, Uilm mantengono la propria riserva sulle modalità dell’operazione
e le preoccupazioni, oggi rafforzate, sul futuro di tutto il Gruppo. Le istituzioni, che non
sono riuscite a imporre alle Aziende coinvolte un comportamento
socialmente responsabile, devono intervenire. Fim, Fiom, Uilm hanno
pertanto chiesto alla Presidenza del Consiglio e al Ministro per lo
Sviluppo Economico di avviare un confronto, in sede istituzionale, con
Eunics, al quale si impegni Getronics ad essere presente. Il confronto deve prevedere
un esame congiunto e la ricerca di una soluzione condivisa su: -
Assetti societari e
finanziari; -
prospettive industriali e
produttive; -
quantità e qualità
degli investimenti; -
garanzie
occupazionali e professionali. Dentro questo quadro
complessivo è necessario e urgente trovare soluzione positiva al Fondo
Olivetti (va garantita l’adesione), alle esternalizzazioni (con il
rientro dei lavoratori con un percorso condiviso), al mantenimento delle
sedi territoriali (da salvaguardare). Le lavoratrici e i
lavoratori di Getronics hanno il diritto di rivendicare alle Aziende e al
Governo un piano industriale che rilanci le attività, salvaguardi il
lavoro e le professionalità. Fim, Fiom, Uilm mantengono lo stato di mobilitazione e proclamano 2 ore di assemblea con sciopero da effettuarsi sede per sede con decisione delle Rsu.”
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm Roma, 27 giugno 2006 |