COMUNICATO  STAMPA

 

Electrolux. Landini (Fiom): “Positiva l’intesa raggiunta oggi per lo stabilimento di Susegana. Nei prossimi giorni, l’accordo sarà sottoposto a referendum tra i lavoratori”

 

Maurizio Landini, segretario nazionale della Fiom-Cgil responsabile per il settore degli elettrodomestici, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“E’ stato oggi raggiunto a Roma un accordo importante per il futuro dello stabilimento Electrolux di Susegana. L’accordo, che nei prossimi giorni sarà sottoposto all’approvazione dei lavoratori tramite referendum, prevede investimenti di prodotto e di processo pari, per i prossimi 24 mesi, a 32 milioni di euro. Inoltre, l’accordo prevede una riorganizzazione delle linee di montaggio con cadenze produttive pari a 79 pezzi l’ora. Su questo punto, al fine di realizzare un’effettiva tutela della condizione di lavoro, è stata istituita per i primi 2 mesi una Commissione mista Azienda/Sindacato con il compito di monitorare la situazione e di intervenire per risolvere i problemi che dovessero eventualmente sorgere.”

“Con questo accordo, che prevede anche vari altri punti relativi alle relazioni di lavoro nello stabilimento, l’Azienda si impegna, sempre per i prossimi 24 mesi, a non assumere misure unilaterali relative all’occupazione.”

“Va sottolineato che l’accordo è stato ratificato in sede di ministero dello Sviluppo Economico presso il quale, entro la primavera del 2007, sarà portata avanti una verifica dell’applicazione complessiva dell’accordo stesso.”

“Nel corso della trattativa, le iniziative messe in campo unitariamente dalle organizzazioni sindacali e dalle Rsu hanno permesso di modificare le iniziali posizioni dell’Azienda. Grazie anche al contributo del ministero dello Sviluppo Economico, è stato possibile realizzare questo positivo compromesso qualificato, in particolare, dall’ammontare degli investimenti che l’Azienda si è impegnata ad effettuare nello stabilimento di Susegana; un ammontare che tocca una cifra sinora non raggiunta in nessuno degli stabilimenti italiani del Gruppo.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 23 giugno 2006