COMUNICATO
STAMPA
Fincantieri. Bianchi (Fiom): “
La Fim
fa dichiarazioni favorevoli alla quotazione in Borsa del Gruppo, ma noi
restiamo sulla posizione unitaria contraria alla privatizzazione”
Sandro Bianchi, coordinatore
nazionale Fiom-Cgil della cantieristica navale, ha rilasciato oggi la
seguente dichiarazione
“In alcune interviste apparse sul Secolo XIX e sul Corriere Mercantile con titoli vistosi (Fincantieri in Borsa. Ora Fim sfida
la Fiom
e E’ scontro aperto tra Fim e
Fiom), Bruno Vitali, segretario nazionale della Fim-Cisl, si dichiara
apertamente favorevole alla quotazione in Borsa di Fincantieri, sulla base
del progetto avanzato dall’a.d. Bono.”
“Con questa presa di posizione, assunta prima
ancora di aver ricevuto una risposta ufficiale dal Governo,
la Fim
contraddice il documento del Coordinamento unitario Fim, Fiom, Uilm del 22
giugno; documento che aveva proclamato uno sciopero in Fincantieri contro
la privatizzazione e il mancato rispetto degli accordi. Evidentemente,
la Fim
pensa che ci siano due verità, una da raccontare ai lavoratori nelle
assemblee, l’altra per il confronto con le imprese e con il Governo.”
“
La Fiom
è contraria alla privatizzazione e alla quotazione in Borsa di
Fincantieri perché ciò metterebbe sicuramente in pericolo una delle più
importanti industrie manifatturiere italiane, almeno 25 mila posti di
lavoro (tra dipendenti diretti e appalti), con stabilimenti industriali di
rilevanti dimensioni, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Da sei
anni Fincantieri fa utili, ma non ha oggi e non potrà avere in futuro i
livelli e la progressione di redditività che
la Borsa
pretende. Per questo, chi pensa alla quotazione vuole fare cassa,
liquidando un patrimonio pubblico e scaricando tutti i rischi sulle spalle
dei lavoratori.”
“Se
la Fim
ha deciso di appoggiare questa operazione,
la Fiom
non lascerà i lavoratori soli di fronte ai rischi della privatizzazione e
della Borsa e, fin dai primi di settembre, lancerà nei cantieri e in
tutto il paese la campagna di mobilitazione contro la quotazione in
Borsa.”
“Il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo
Fincantieri è convocato a Roma, il 5 e 6 settembre, per mettere a punto
tutte le iniziative atte a contrastare il disegno di cartolarizzazione di
Fincantieri.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 18 luglio 2006 |