COMUNICATO STAMPA
Contratto
metalmeccanici.
Fim, Fiom, Uilm: è proseguita oggi in tutta Italia la protesta dei
lavoratori E’ culminata oggi nelle aziende metalmeccaniche del Paese la protesta dei lavoratori per il rinnovo del contratto, scaduto ormai da più di un anno e non ancora rinnovato, dopo undici mesi di negoziati con le controparti. Per il secondo giorno consecutivo, scioperi e manifestazioni hanno fermato le fabbriche e dato luogo a presidi e cortei, nell’ambito delle ulteriori 8 ore di lotta proclamate per questa settimana dalle Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm. Una particolare incisività hanno avuto le iniziative odierne, concomitanti con l’annunciata riunione della Giunta nazionale della Federmeccanica che, in conclusione dei lavori, ha dato mandato al Presidente per la ripresa del negoziato. Le
due manifestazioni principali si sono svolte oggi nel centro cittadino
di Milano e di Bologna. Nel capoluogo lombardo i lavoratori hanno
portato la loro protesta sotto la sede dell’Assolombarda, in via
Pantano. A Bologna, la manifestazione ha coinvolto Manifestazioni e presidi si sono svolti anche nelle zone industriali dell’area torinese, a Gallarate (Varese), a Monza, , a Rovereto (Trento),in Veneto (Verona e Treviso), a Pontedera, ad Ancona, Jesi e Fabriano (Pesaro), a Chieti (Vasto e Lanciano), a Foggia, a Napoli (Pomigliano) e a Palermo. In provincia di Firenze, sono stato realizzati nove presidi in altrettante zone industriali. Elevatissime, ovunque, le adesioni agli scioperi, che in molti casi hanno fermato la produzione per 4 ore ad ogni turno, in aggiunta alle astensioni già attuate nella giornata di ieri. A Brindisi, i lavoratori dello stabilimento AgustaWestland hanno scioperato anche oggi per 2 ore con un corteo all’interno dello stabilimento. Due ore anche alla Fiat di Termini Imerese. Al 100% l’astensione dei metalmeccanici dipendenti dalle ditte di appalto attive presso il Petrolchimico di Gela (Siracusa). A Castellammare di Stabia, sciopero di 2 ore alla Fincantieri. In sciopero anche i lavoratori dell’Alenia Aeronautica di Pomigliano d’Arco e quelli della Magnaghi di Napoli. Pieno successo dello sciopero alla Morbidelli Scm di Pesaro. A Terni, dalle 10 alle 12 si sono bloccate tutte le aziende metalmeccaniche del territorio, con presidi davanti alle fabbriche. A ruota, dalle 12 alle 14, sono scesi in sciopero i lavoratori del gruppo ThyssenKrupp e quelli delle imprese di appalto operanti all’interno dello stabilimento.Uffici
stampa Fim, Fiom, Uilm Roma,
17 gennaio 2006 |