COMUNICATO STAMPA
Fiat. Approvata la piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo. Lunedì 22 maggio si apre il negoziato I lavoratori del Gruppo Fiat hanno approvato a
larghissima maggioranza (circa il 95% di consensi) l’ipotesi di
piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo. Il referendum, accompagnato da
riunioni delle Rsu e assemblee con i lavoratori, si è svolto nei giorni
scorsi in tutti gli stabilimenti delle società interessate alla
vertenza di rinnovo (Fiat Auto,
Sata, Powertrain, Sevel, Iveco, Cnh, Marelli, Teksid, Business Solutions,
per un totale di circa 80.000 addetti). Mercato del lavoro e retribuzioni
sono i punti centrali della piattaforma, presentata dalle
Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e Fismic il 26 aprile scorso, a
Torino, all’assemblea dei delegati. In particolare, sul primo punto i
sindacati vogliono definire percorsi di trasformazione dei contratti a
termine in contratti a tempo indeterminato, anche attraverso il nuovo
apprendistato. Mentre, sul piano economico, chiedono un incremento
retributivo di 1.300 euro all'anno entro il 2008, di cui una prima quota
significativa pagata entro luglio 2006, e il consolidamento del premio
in vigore nella busta paga mensile. Il negoziato, che i sindacati auspicano di concludere in
tempi rapidi, per riprendere in autunno il confronto sul piano
industriale, si aprirà lunedì 22 maggio all’Unione Industriale di
Torino. I lavoratori del Gruppo Fiat non rinnovano il contratto
integrativo da 10 anni. L’ultimo accordo, infatti, risale all’aprile
1996. Roma, 15 maggio 2006 |