NOTA STAMPA

 

Seam. Fiom: oggi e lunedì prossimo 4 ore di sciopero contro i licenziamenti

Si è svolto oggi - su iniziativa unitaria dei sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm - un primo sciopero nazionale di quattro ore dei lavoratori del gruppo Seam. L’iniziativa di lotta è stata assunta, come spiega una nota della Fiom-Cgil, per il “ritiro dei licenziamenti illegittimi” e per il rispetto dei diritti dei lavoratori.

Al termine di una riunione svoltasi il 3 ottobre presso il ministero del Lavoro, i sindacati Fim, Fiom, Uilm e Failms-Cisal, unitamente alle Rsu del gruppo Seam, avevano affermato, in una dichiarazione congiunta, che “a tutt’oggi”, alla Seam, “il lavoro non manca”, mentre “siamo in presenza dell’uso diffuso dello straordinario, del lavoro notturno e del sub appalto”. Nella stessa dichiarazione, i sindacati affermavano di ritenere “prive di fondamento” le ragioni per cui l’Azienda aveva aperto delle procedure di mobilità.

In questo contesto, la nota odierna della Fiom sostiene che “la decisione di inviare le prime lettere di licenziamento è un atto che va immediatamente contrastato con tutte le forme utili per la massima tutela dei lavoratori”. Dopo la prima astensione del lavoro, indetta per oggi, un altro sciopero sarà effettuato lunedì 16 “con modalità articolate”.

La Seam è un’azienda operante nel campo delle installazioni telefoniche. Da essa dipendono circa 350 lavoratori, attivi in diversi territori sparsi dal Nord al Sud del nostro Paese.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 13 ottobre 2006