NOTA STAMPA
Telecom. Spezia (Fiom):
“Ripristinare il controllo pubblico sulla rete fissa delle tlc” Laura Spezia, segretario nazionale della Fiom-Cgil responsabile per il settore informatica e tlc, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“La vicenda in corso in Telecom è preoccupante non solo per le possibili ricadute che l’operazione potrà avere sulle lavoratrici e sui lavoratori dell’Azienda stessa e del settore delle installazioni telefoniche, ma anche perché viene ulteriormente messo in discussione il riconoscimento dell’utilità pubblica della gestione e dello sviluppo della rete fissa delle telecomunicazioni.” “Sappiamo tutti come sia centrale la rete fissa nel sistema delle telecomunicazioni, sia come infrastruttura volta a garantire il diritto di tutti a comunicare, sia come infrastruttura fondamentale per le stesse tlc. Già nel processo di liberalizzazione del mercato, che ha visto prevalere la logica della privatizzazione di Telecom, il ruolo della rete fissa delle tlc è stato deformato e schiacciato.” “L’operazione che Tronchetti Provera si appresta a concludere è esattamente quella di consegnare al mercato, e con la logica di ‘fare cassa’, una fondamentale infrastruttura del nostro Paese. In nessun altro paese europeo sta avvenendo un’operazione analoga. Quindi, il Governo italiano deve bloccare il piano di Tronchetti Provera, riconsiderare le scelte fatte e ripristinare il controllo pubblico della rete fissa; vera condizione, quest’ultima, per garantire l’efficienza e l’ammodernamento tecnologico della rete stessa, oltre alle positive ricadute industriali e occupazionali che possono derivarne.” Fiom-Cgil/Ufficio
stampa
Roma,
13 settembre 2006
|