COMUNICATO STAMPA

 

 

Contratto metalmeccanici. Rinaldini (Fiom): “La mobilitazione dei lavoratori è destinata a crescere per cambiare le posizioni di Federmeccanica”

 

Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

 

“Nella giornata di ieri la Federmeccanica , nella evidente incapacità di assumere una posizione negoziale precisa, ha scelto la strada della crisi della trattativa. Questo e non altro è il significato delle proposte conclusive che ci sono state presentate: insufficienti sul piano retributivo; irricevibili nella parte relativa ad apprendistato e mercato del lavoro.”

“Legare la contrattazione aziendale sulla percentuale del lavoro precario alla disponibilità da parte delle Rsu alla monetizzazione di 3 giornate di permessi annui retribuiti è pura fantasia, così come chiedere 40 mesi di apprendistato sulle linee di montaggio. In sostanza, ci è stato proposto uno scambio esplicito tra rinnovo del biennio economico e peggioramento delle condizioni lavorative.”

“Per questo abbiamo proposto alla Federmeccanica che, nel prendere atto che la parte normativa non è praticabile, la trattativa prosegua sul rinnovo del biennio economico; biennio che è scaduto da 13 mesi.”

“Le iniziative di lotta e di mobilitazione in atto sono inevitabilmente destinate a crescere nei prossimi giorni per cambiare le posizioni della Federmeccanica.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 13 gennaio 2006