Immsi.
Fiom, Cgil, Adusbef,
Federconsumatori, Banca della Solidarietà: “Nuovi capitali in
Piaggio” Al
termine della conferenza stampa svoltasi a Pontedera, “A Pontedera (Pisa), il 12 giugno 2006, si è tenuta la conferenza stampa sulla situazione economica, finanziaria, organizzativa e produttiva del Gruppo Immsi/Piaggio promossa dalla Fiom nazionale congiuntamente con le strutture territoriali di Lecco, Pisa e Venezia e dalla Cgil nazionale insieme ad Adusbef, Federconsumatori, Banca della Solidarietà e con il supporto tecnico della Practice Audit, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni locali, provinciali e regionali, nonché delle delegate e dei delegati componenti le Rsu elette nelle liste della Fiom di Piaggio, Aprilia e Guzzi.” “Nel corso dell’incontro è
stato ribadito con determinazione quanto contenuto nella lettera del 1°
giugno 2006, inviata ai ministri Padoa Schioppa, Bersani, Damiano, Ferrero
e al presidente della Consob, Cardia, e in particolare quanto segue: - che l’operazione di quotazione in Borsa della Piaggio sia una occasione unica e irripetibile per reperire anche nuovi mezzi finanziari da immettere direttamente in Piaggio al fine di sostenere e rafforzare il processo di risanamento e di sviluppo industriale e commerciale del Gruppo Piaggio in Italia, in Europa e nel mondo; - che per tali motivi, e per sostenere il progetto di sviluppo annunciato dal presidente Colaninno e dall’Amministratore delegato Sabelli, è quindi assolutamente necessario modificare la struttura dell’operazione di quotazione in Borsa della Piaggio da semplice offerta pubblica di vendita (Opv) in una operazione mista di Opv e offerta pubblica di sottoscrizione (Ops): cioè prevedere anche un aumento di capitale della Piaggio rivolto al mercato.” “Riteniamo pertanto indispensabile che sia il Governo (visto il sostegno
pubblico che è stato dato al settore), sia “Si richiede pertanto ai Ministri e al Governo di farsi promotori di un incontro fra il Gruppo e le Organizzazioni sindacali unitarie di categoria (incontro richiesto all’Azienda da parte di Fim-Fiom-Uilm nazionali a cui da oltre un mese non è stata data risposta alcuna) per discutere e confrontarsi sul piano industriale complessivo del Gruppo Piaggio, incontro da considerarsi come inizio di un percorso di confronto che deve allargarsi a tutto il settore del motociclo nel nostro Paese.” Uffici stampa Fiom-Cgil,
Cgil, Adusbef, Federconsumatori, Banca
della Soldiarietà Roma, 12 Giugno 2006 |