COMUNICATO STAMPA

    

Alcatel. Spezia (Fiom): “Nettamente contrari all’annunciata vendita dello stabilimento di Rieti. Il Governo richiami la multinazionale francese alle sue responsabilità”

   

Laura Spezia, segretaria nazionale Fiom-Cgil responsabile per il settore della Information and communication technology, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“In vista dell’incontro programmato per lunedì 8 maggio a Roma, presso il ministero delle Attività Produttive, in relazione alla drammatica vicenda della Alcatel di Rieti, la Fiom ribadisce la sua netta contrarietà ai progetti annunciati dalla multinazionale francese che intende disfarsi di questo stabilimento. E’ quindi urgente che tutte le forze politiche richiamino il Governo italiano alla necessità di agire immediatamente per porre Alcatel di fronte alle proprie responsabilità e ottenere che riveda radicalmente le sue scelte.”

“Non è accettabile che, al mutare di quelle che vengono identificate come convenienze strategiche sullo scacchiere globale, le imprese straniere possano liberarsi di stabilimenti di alta tecnologia creando grave danno per il tessuto produttivo e per la coesione sociale nel nostro Paese.”

Lo stabilimento dell’Alcatel di Rieti dà attualmente lavoro a circa 500 addetti in termini diretti. A questi si aggiungono poi circa 300 addetti alle attività dell’indotto. L’annunciata volontà di vendere lo stabilimento reatino pone dunque in forse le prospettive occupazionali di circa 800 fra lavoratrici e lavoratori.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 5 maggio 2006