COMUNICATO STAMPA

 

 

Contratto metalmeccanici. Rinaldini (Fiom): “La straordinaria riuscita dello sciopero e delle manifestazioni di oggi è un segnale preciso per Federmeccanica e Confindustria”

 

“Più di un milione di lavoratori in sciopero, più di duecentomila in piazza: la straordinaria riuscita della giornata nazionale di lotta, indetta unitariamente per oggi dai sindacati, costituisce un segnale preciso indirizzato dai metalmeccanici alla Federmeccanica e alla Confindustria, ma anche al mondo politico.” Lo ha detto Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, che ha tenuto il comizio conclusivo della manifestazione interregionale delle tute blu del Veneto e del Trentino svoltasi oggi a Vicenza, la città del presidente di Federmeccanica, Massimo Calearo. Manifestazione che ha costituito solo una delle iniziative che hanno avuto luogo in alcune delle maggiori città del nostro Paese in occasione della giornata nazionale di mobilitazione indetta da Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo della parte salariale del contratto della categoria.

“I metalmeccanici vogliono il contratto - ha scandito Rinaldini - e non sono disponibili né a subire l’arroganza delle imprese, né tanto meno a essere ostaggi di una Confindustria che voglia lanciare segnali e praticare scelte che riguardano l’insieme del movimento sindacale.”

“Dalla giornata di oggi - ha detto ancora Rinaldini - è emersa con forza la determinazione dei lavoratori a proseguire nell’iniziativa sindacale con forme di lotta sempre più incisive.”

“Nelle manifestazioni odierne - ha concluso Rinaldini - è anche palpabile la convinzione che, se la finanziaria si collocherà effettivamente sulle linee preannunciate da vari organi di informazione, sarà necessaria una mobilitazione generale dei lavoratori promossa dalle confederazioni Cgil, Cisl e Uil.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 29 settembre 2005