COMUNICATO STAMPA

 

St Microelectronics. Durante (Fiom): “Impediremo che dallo stabilimento di Catania vengano portati via altri macchinari. Basta con le azioni unilaterali dell’Azienda”

 

“St Microelectronics ha già cominciato a spostare da Catania a Singapore i macchinari per i test elettrici sulle fette di silicio. Sta in pratica procedendo unilateralmente, senza accordo col sindacato, nell’attuazione del suo piano.” La denuncia viene da Fausto Durante, segretario nazionale della Fiom. A Palermo per partecipare a un’iniziativa regionale dei metalmeccanici Cgil, Durante ha annunciato che “da questo momento il sindacato impedirà con ogni mezzo, anche con lo scudo fisico, che dallo stabilimento siciliano escano altri macchinari, prima di un eventuale accordo con l’azienda”.

L’esponente della Fiom ha ribadito la contrarietà dei sindacati ai tagli annunciati dalla multinazionale ( 210 in Sicilia, 1.200 in tutto il Paese) e ha poi affermato: “Privare Catania delle attività Ews, ovvero dei controlli, é senz’altro il primo passo verso un disimpegno dalla Sicilia che potrebbe più in là investire anche la produzione. Attualmente, peraltro, l’alto livello di specializzazione raggiunto dai tecnici dell’Isola ha permesso di conseguire ottimi risultati sotto il profilo della qualità e dell’abbassamento dei prezzi, oggi inferiori, in questa attività, anche a quelli spuntati a Singapore”.

Nel mese di luglio, le parti dovrebbero incontrarsi. “Porremo tutti questi problemi al tavolo delle trattative - ha concluso Durante - augurandoci che St Microelectronics la smetta con le manovre unilaterali.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 29 giugno 2005