COMUNICATO STAMPA
Istat. Fiom: “Con gli ultimi dati sull’inflazione le richieste dei metalmeccanici diventano persino prudenti”
“L’Istat
annuncia che l’inflazione in Italia, calcolata in base all’indice
usato dallo stesso Istituto, si attesta al 2,2%. Peraltro, si apprende che
questa stessa inflazione, se calcolata in base all’indice ufficiale
usato nell’Unione Europea, sale al 2,5%. Tutto ciò chiarisce
definitivamente che le richieste salariali dei metalmeccanici sono
assolutamente responsabili e persino prudenti.” “Fim,
Fiom e Uilm, quando hanno elaborato la propria rivendicazione salariale
per il 2005-2006, avevano valutato l’inflazione al 4% nel biennio. I
dati diffusi oggi lasciano però intendere che è probabile che la cifra
finale sia significativamente più alta.” “Non
c’è dunque più alcuna motivazione reale da parte delle imprese per
rifiutare l’aumento richiesto.” Fiom-Cgil/Ufficio
stampa
Roma, 28
ottobre 2004 |