COMUNICATO STAMPA

 

Ilva. Bossi (Fiom): “Positiva l’intesa che modifica l’accordo di programma relativo allo stabilimento Ilva di Cornigliano”

 

Carlo Bossi, coordinatore nazionale siderurgia della Fiom-Cgil, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

 

“L’intesa raggiunta stasera a Roma sul nuovo accordo di programma per lo stabilimento Ilva di Genova-Cornigliano è positiva per sei ragioni.”

“In primo luogo, questo atto modificativo dell’accordo di programma del 1999 offre precise garanzie occupazionali che porteranno al reimpiego certo dei lavoratori attivi nell’area a caldo, destinata a una definitiva chiusura. Al termine della necessaria ristrutturazione dello stabilimento di Cornigliano, questi lavoratori saranno infatti reimpiegati nella produzione a freddo.”

“In secondo luogo, l’intesa apre prospettive di reimpiego anche per i lavoratori dell’indotto i cui posti di lavoro saranno coinvolti dalla chiusura dell’area a caldo. Con l’accordo odierno sarà possibile un loro impiego diretto nell’Ilva, considerando anche il potenziamento della centrale elettrica interna allo stabilimento.”

“In terzo luogo, l’intesa offre garanzie di pieno recupero del reddito attuale dei lavoratori che saranno posti in Cassa integrazione per un periodo di due-tre anni. Recupero cui concorrerà la Regione Liguria.”  

“Quarto: con la ristrutturazione annunciata, viene salvaguardato un presidio siderurgico di evidente importanza per il sistema-paese.”

“Quinto: l’intesa consente un rilancio della vocazione industriale e logistica delle aree circonvicine al porto di Genova, con l’apertura di nuove future attività nelle aree che si verranno a liberare con la chiusura definitiva dell’altoforno.”

“Sesto: l’accordo consente infine di trovare un equilibrio responsabile e dinamico tra la salvaguardia delle condizioni ambientali necessarie in un’area fortemente urbanizzata e gli interessi generali del nostro sistema industriale.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 27 luglio 2005