Comunicato
stampa Fim, Fiom, Uilm
Fim,
Fiom, Uilm: fermare la vendita del Gruppo Itm (ex Finsiel). Futuro a
rischio per oltre 4.000 lavoratori. Manifestazione nazionale e assemblea
aperta a Roma il 28 gennaio Le
Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm chiedono che venga congelata la
vendita di tutte le aziende del Gruppo Itm (ex Finsiel) avviata da Telecom,
finché non saranno chiari i termini dell’operazione e a questo scopo
sollecitano la convocazione di un tavolo a Palazzo Chigi. Una richiesta
inoltrata già da un mese dai segretari generali delle organizzazioni, e
appoggiata dalle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil, alla quale il
Governo e “Non
sono chiare le finalità generali di questa vendita – si legge in un
comunicato di Fim, Fiom, Uilm nazionali e del Coordinamento Itm - se non
quella di fare cassa da parte di Telecom. Inoltre non sono chiari gli
obiettivi industriali della vendita del maggior gruppo informatico del
nostro Paese”. Occorre fermarla, affermano i sindacati, finché non
saranno chiari i contorni industriali, produttivi ed occupazionali
dell’operazione. Tanto più che Telecom, sino a un mese fa, ai tavoli
sindacali confermava la strategicità dell’informatica di mercato. I
sindacati dichiarano “preoccupanti i possibili riflessi occupazionali
per gli oltre 4.000 lavoratori e lavoratrici del Gruppo Itm” e
definiscono ”grave l’atteggiamento della Presidenza del Consiglio che,
di fronte ad un’operazione che modifica fortemente l’assetto del
mercato informatico in Italia, tace colpevolmente”. Fim,
Fiom, Uilm decidono, oltre allo stato di agitazione, di convocare per il
28
gennaio una manifestazione nazionale
del Gruppo Itm a Roma. Il concentramento sarà attorno alle ore
Fim,
Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento nazionale si attiveranno con tutte
le forze politiche e istituzionali per richiedere il loro sostegno alle
richieste sindacali. A tale proposito è stata convocata una assemblea
aperta a tutte le forze politiche, sempre per il giorno 28 gennaio, alle
ore 14.30, presso l’aula “Le Colonne” dei Gruppi parlamentari in via
Poli, Uffici
Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 26 gennaio 2005
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