COMUNICATO STAMPA

 

 

Zoppas. Omiciuolo (Fiom Treviso): “Alla Sipa, sesto giorno di sciopero per il contratto integrativo aziendale. Altissima adesione all’iniziativa di lotta”

 

“Da 6 giorni i lavoratori della Sipa, azienda della multinazionale Zoppas Industrie, sono in sciopero per il contratto integrativo aziendale. Gli obbiettivi della piattaforma sindacale sono nuovi rapporti sindacali e una regolamentazione più stringente sulle flessibilità volta a limitare le precarietà e a contrastare anche la legge 30, in linea con la griglia prevista per i pre-contratti della Fiom. A ciò si aggiungono le richieste di carattere economico volte a ottenere un consolidamento del 50% della parte variabile dei premi aziendali, per un valore complessivo che si aggira sui 1.000 euro all’anno.” Lo ha dichiarato Candido Omiciuolo, segretario generale della Fiom di Treviso.

“L’Azienda - ha detto ancora Omiciuolo - sta cercando di far fallire la lotta e ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per rimuovere i presidi ai cancelli della fabbrica. Presidi che, in ogni caso, non impediscono ai lavoratori che intendono entrare di avere libero accesso allo stabilimento.”

“L’evidente nervosismo aziendale - spiega Omiciuolo - deriva dalla compattezza nella lotta dei lavoratori  e dall’alto quanto inatteso livello di adesione incontrato dall’iniziativa sindacale. Allo sciopero, infatti, aderiscono tutte le articolazioni professionali presenti in azienda, compresi gli impiegati con alte qualifiche.”

La Sipa, è un’azienda del gruppo Zoppas che sviluppa macchinari robotizzati per la produzione di bottiglie di plastica e di polimeri. Si tratta di una delle aziende metalmeccaniche tecnologicamente più avanzate presenti in Veneto. Nello stabilimento di Vittorio Veneto (Treviso) occupa 700 lavoratori, per metà operai e per metà impiegati, tutti altamente qualificati.

 

 

                                                                                                            Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

 

Roma, 24  maggio 2005