COMUNICATO  STAMPA

 

Cofathec. Breda (Fiom): “sciopero di otto ore indetto dai sindacati del commercio e dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil per l’accordo integrativo”

 

Augustin Breda, responsabile nazionale Fiom-Cgil per il gruppo Cofathec, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“I sindacati dei metalmeccanici e del commercio di Cgil, Cisl, Uil hanno indetto congiuntamente per martedì 1° marzo uno sciopero di otto ore, con manifestazione nazionale a Roma, dei lavoratori della Cofathec. L’iniziativa di lotta è stata indetta per sollecitare il rinnovo dell’accordo integrativo di Gruppo.”

“La multinazionale, controllata dalla società pubblica francese Gaz de France, è infatti al centro di una vertenza di secondo livello per il rinnovo dell’accordo di Gruppo scaduto da oltre un anno. I sindacati chiedono un adeguamento economico di alcuni istituti – mensa, trasferte, reperibilità, salario consolidato – che sono fermi come valore dal 1992. Inoltre, viene rivendicato un sistema di relazioni sindacali e industriali adeguato alle caratteristiche e alle dimensioni della società.”

La Cofathec è una multinazionale francese che gestisce grandi commesse di multiservizi in enti pubblici e privati quali ospedali, scuole, stazioni e aeroporti. In Italia, Cofathec è presente, con oltre 2.500 lavoratori, nelle seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 25 febbraio 2005