COMUNICATO STAMPA
ThyssenKrupp.
Fim, Fiom, Uilm: martedì 25, manifestazione nazionale a Roma per la
continuità produttiva nel polo industriale di Terni “Le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm e le Rsu ribadiscono l’indisponibilità a mettere in discussione l’accordo sottoscritto nel febbraio 2004 e confermato nel mese di giugno tra le parti e garantito dal Governo italiano” in relazione alle sorti dello stabilimento ternano del gruppo ThyssenKrupp. Lo affermano, in una lettera inviata alle strutture territoriali dei tre sindacati, i responsabili nazionali per la siderurgia Cosmano Spagnolo (Fim-Cisl), Giorgio Cremaschi (Fiom-Cgil) e Mario Ghini (Uilm-Uil). “Ad oggi - prosegue la lettera - il Governo e l’Azienda non hanno fornito risposte positive per assicurare la continuità del polo industriale di Terni con tutte le attuali produzioni che sono strategiche per il territorio e per il Paese.” Per
questi motivi, i sindacati hanno indetto una manifestazione nazionale dei
lavoratori del gruppo ThyssenKrupp che si svolgerà martedì 25 gennaio a
Roma. Il concentramento dei manifestanti avverrà entro le ore Alla manifestazione prenderanno parte, oltre ai lavoratori della Acciai speciali di Terni, anche i lavoratori provenienti dallo stabilimento ThyssenKrupp di Torino. Sono previste inoltre delegazioni unitarie provenienti, in particolare, dai territori che ospitano i siti siderurgici più significativi. Si prevede l’arrivo nella Capitale di circa 70 pullman. Stasera, intanto, si terrà a Palazzo Chigi, un nuovo incontro relativo alla vertenza ThyssenKrupp. Si tratta della prima riunione, convocata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo il fallimento della trattativa avviata a Terni, in sede aziendale, ai primi di gennaio. All’incontro parteciperanno, da parte sindacale, rappresentanti nazionali e locali delle tre Confederazioni Cgil, Cisl, Uil e dei sindacati dei metalmeccanici.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm Roma,
24 gennaio 2005 |