COMUNICATO STAMPA
Contratto
metalmeccanici. Rinaldini (Fiom): “La proposta di Federmeccanica mette
in discussione il senso stesso della contrattazione collettiva”
“La proposta che è stata avanzata oggi da Federmeccanica è inaccettabile, in primo luogo, per i contenuti del punto che, rispetto alla sua struttura, è fondamentale: quello relativo al ruolo delle Rappresentanze sindacali unitarie riguardo alla problematica del tempo di lavoro. Una problematica che si estende dagli straordinari alle cosiddette flessibilità nell’impiego dell’orario.” Lo ha detto Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, parlando con i giornalisti presenti nella sede della Confindustria al termine dell’incontro che si è svolto oggi tra i sindacati dei metalmeccanici e l’associazione datoriale di categoria. Incontro che ha costituito il quinto appuntamento nella trattativa per il rinnovo dell’accordo per il biennio salariale del Contratto nazionale. “Pare evidente – ha affermato ancora Rinaldini – che, con questa proposta, viene sostanzialmente messo in discussione il senso stesso della contrattazione collettiva. Non si capisce quindi che cosa sarebbe poi possibile contrattare a livello aziendale.” “Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm – ha concluso Rinaldini – si riuniranno unitariamente nei prossimi giorni per fare una valutazione sulla situazione che si è venuta a creare e per assumere le decisioni che si rendono necessarie.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa Roma, 21 giugno 2005 |