COMUNICATO STAMPA

 

 

Lavoro. Cremaschi (Fiom): “Il livello degli infortuni determina un vero e proprio disastro sociale”. La Segreteria dei metalmeccanici Cgil alla manifestazione del 22 giugno a Firenze

 

Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per i problemi della sicurezza, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Quest’anno stiamo marciando a un ritmo di infortuni che, se verrà confermato, porterà ad oltre 1 milione gli infortuni gravi e a più di 1.500 quelli mortali. E’ un disastro umano e sociale di proporzioni enormi: in pratica, nel nostro Paese un operaio su sette subisce un infortunio grave sul lavoro.”

“Precarietà, ristrutturazioni, incertezze sul futuro dell’occupazione aumentano ancora di più i rischi per i lavoratori. Lo sciopero generale della Toscana, ove recentemente si è avuto un infortunio mortale a Piombino, è un appuntamento importante di una campagna che deve proseguire e incidere ancora di più sull’organizzazione del lavoro, sui comportamenti delle aziende e nei confronti di tutte le sedi istituzionali che hanno il compito di tutelare la salute dei lavoratori.”

La Segreteria nazionale della Fiom-Cgil parteciperà alla manifestazione che si terrà a Firenze, il 22 giugno prossimo, in occasione dello sciopero generale della Toscana proclamato da Cgil, Cisl e Uil contro la grave situazione che si è creata nella regione rispetto ai problemi della sicurezza sul lavoro.

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 20 giugno 2005