COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Fim, Fiom, Uilm: appello ai lavoratori per la partecipazione al referendum del 15-17 febbraio. Inviata alle controparti la bozza di piattaforma unitaria

 

Le Segreterie nazionali della Fim-Csil, della Fiom-Cgil e della Uilm-Uil hanno inviato alle controparti la bozza di piattaforma rivendicativa per il secondo biennio salariale del Contratto nazionale dei metalmeccanici. La settimana scorsa, infatti, in tre successive riunioni gli organismi dirigenti dei tre sindacati di categoria hanno approvato l’intesa annunciata martedì 11 gennaio dai segretari generali Giorgio Caprioli, Gianni Rinaldini e Antonino Regazzi. In particolare, il Consiglio generale della Fim si è riunito a Roma mercoledì 12, mentre il Comitato direttivo della Uilm si è riunito, sempre a Roma, giovedì 13; infine, l’Assemblea nazionale della Fiom si è riunita a Milano venerdì 14.

Come già annunciato, l’intesa è costituita da tre distinti documenti. Il primo contiene le Richieste per il biennio contrattuale. Il secondo è un Accordo sulle regole cui si uniformeranno, nel corso della vertenza, i rapporti reciproci fra le tre organizzazioni e quelli di queste ultime con i lavoratori. Il terzo è un Documento politico con cui i tre sindacati si impegnano a avviare un lavoro comune rispetto alle problematiche della politica industriale, del mercato del lavoro e dell’inquadramento professionale.

Il primo di questi documenti, ovvero l’ipotesi di piattaforma, è stato inviato alla Federmeccanica e all’Assistal, organizzazioni associate a Confindustria; all’Unionmeccanica-Confapi; e, infine, alle associazioni del comparto Produzione e Lavoro delle tre centrali cooperative: Lega Coop, Confcooperative e Agci. In tutti questi casi, la piattaforma è stata inviata con la riserva cautelativa connessa al fatto che la piattaforma stessa, dopo un ciclo di assemblee, verrà sottoposta al voto referendario dei lavoratori dal 15 al 17 febbraio.

In allegato, pubblichiamo i testi dei tre documenti unitari [] cui è stato premesso un appello dei segretari generali di Fim, Fiom e Uilm per la partecipazione di lavoratrici e lavoratori al referendum.

 

                                                                                                          Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 17 gennaio 2005