COMUNICATO STAMPA

 

Previdenza complementare. Durante (Fiom): “Passi in avanti significativi con l’ultima versione dello Schema di Decreto. Rimane un giudizio di insoddisfazione”

 

Fausto Durante, Segretario nazionale Fiom-Cgil, responsabile per la previdenza complementare, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“Ritengo significativi i passi in avanti fatti con l’ultima versione dello Schema di Decreto in materia previdenziale, passi compiuti grazie all’impegno delle Confederazioni sindacali e delle 22 Associazioni che hanno formulato unitariamente le proposte di modifica di quel testo.”

“Resta però il giudizio di insoddisfazione sull’insieme del Decreto e su come è stato costruito. In particolare, rispetto alla versione attualmente in discussione, in primo luogo perché propone di introdurre regimi differenziati di tassazione tra previdenza pubblica e complementare, invece di ridurre, da oggi, come richiesto, la tassazione dei rendimenti finanziari. In secondo luogo perché è inaccettabile impedire il riscatto delle somme accantonate a chi interrompe o cambia lavoro se non dopo 48 mesi di disoccupazione.”

“Inoltre, vanno garantite, da parte delle imprese, modalità certe ed equilibrate di informazione dei lavoratori circa le opzioni a loro disposizione.”

“Merita infine ricordare che l’attuale Schema conferma la possibilità per il lavoratore di mantenere il Tfr maturando in azienda e che, alla luce del regime pensionistico attuale e in via di definizione, l’iscrizione ai fondi negoziali, come Cometa e Fondapi, è necessaria e conveniente, in particolare per i giovani lavoratori”.

 

                                                                                              Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 15 settembre 2005