COMUNICATO STAMPA
Vitrociset.
Cremaschi (Fiom): “Basta con la commedia degli inganni” Giorgio Cremaschi,
segretario nazionale della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente
dichiarazione dopo aver partecipato al presidio tenuto a Roma dai
lavoratori della Vitrociset sotto Palazzo Chigi. I dipendenti del Gruppo
hanno effettuato oggi uno sciopero nazionale. “Alla
Vitrociset deve finire la commedia degli inganni. Il Governo, la proprietà
attuale, “Noi non rivendichiamo soluzioni pregiudiziali, ma garanzie effettive per tutti e consideriamo scandaloso il rimpallo che c’è tra la proprietà e i vari interessi in campo. I lavoratori non stanno lottando per far alzare i guadagni di chi vuol vendere, né per favorire la ristrutturazione a vantaggio di chi vuol comprare. Al contrario, vogliamo una soluzione equilibrata. Il Governo deve garantirla convocando un tavolo con tutti i soggetti interessati, tavolo dal quale possa venire un accordo adeguato per gli stessi soggetti.” “Per questo non siamo più disponibili a discutere di soluzioni a spezzatino, con qualcuno che si salva e qualcuno no e invitiamo tutti i lavoratori a respingere i tentativi in corso di dividerli. Il primo banco di prova è ora la scadenza dei 150 licenziamenti. Se l’Azienda li manterrà andremo a una drammatizzazione assoluta della vertenza, non escludendo alcuna forma di lotta. Deve essere chiaro che i giochi sulla pelle dei lavoratori alla Vitrociset sono finiti.” Fiom-Cgil/Ufficio
stampa Roma, 10 ottobre 2005 |