COMUNICATO STAMPA

   

De Longhi. Fim, Fiom, Uilm: adesioni altissime allo sciopero di oggi

 

Adesioni altissime allo sciopero indetto per oggi da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil sono state registrate in tutti gli stabilimenti del gruppo De Longhi.

A Treviso, nei cui stabilimenti lo sciopero è stato di 8 ore con la totale adesione all’iniziativa di lotta, oltre un migliaio di lavoratori hanno effettuato una manifestazione sotto la sede della locale Associazione degli industriali.

Nelle altre provincie (Udine, Belluno, Venezia, Vicenza e Prato) lo sciopero è stato di 4 ore.

Scopo della protesta, l’apertura di una trattativa con la De Longhi per discutere sul futuro industriale del Gruppo. In particolare, i sindacati si oppongono alla decisione di delocalizzare in Cina le produzioni manifatturiere attualmente svolte in provincia di Treviso, con il conseguente taglio di 650 posti di lavoro.

Il Gruppo De Longhi occupa circa 7.000 dipendenti, 3.500 dei quali negli stabilimenti italiani. Le aziende che compongono il Gruppo sono, oltre alla De Longhi Spa (Treviso, 1.800 addetti), le società Elba (Treviso, 550 addetti), DL Radiators (Udine, 400 addetti), Clima Veneta (Belluno e Vicenza, 400 addetti), Sile Corpi Scaldanti (Venezia, 160 addetti), e, infine, Ariete (Prato, 150 addetti).

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 10 febbraio 2005