COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Fim, Fiom, Uilm: giudizio negativo sulla risposta di Federmeccanica, disponibilità a proseguire il confronto. Il 15 aprile, sciopero per una nuova politica industriale

 

Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato.

 

“Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, riunite per valutare l’andamento del confronto con la Federmeccanica sul rinnovo del biennio economico, sottolineano che nella trattativa di venerdì 1° aprile si sono esplicitate in modo approfondito le diverse posizioni e verificate le notevoli distanze tra le nostre richieste e le disponibilità della Federmeccanica.”

“Abbiamo ribadito la nostra richiesta di un aumento retributivo nel biennio di 130 euro per tutti i lavoratori e lavoratrici, suddiviso in 105 euro riparametrati al 5° livello, per la difesa del potere d’acquisto, e 25 euro da erogare entro il 2005 per i lavoratori che non hanno svolto la contrattazione aziendale e successivamente per gli altri lavoratori/ci assorbibili nella contrattazione del prossimo quadriennio.”

“In particolare la richiesta di 105 euro (pari al 6,3%) è costruita a partire dall’indice Istat e composta dallo 0,9% per il differenziale del 2003-2004, dal 4% per il biennio 2005-2006 e da un’ulteriore quota dell’1,4% per tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni, visto lo scarso peso dei beni di prima necessità (aumentati più della media) nell’indice Istat.”

“La risposta della Federmeccanica è costruita sulla base degli indici dell’inflazione pregressa e programmata che complessivamente prevede, a loro avviso, un incremento retributivo di 59,58 euro per il biennio.”

“A fronte di queste proposte della Federmeccanica, esprimiamo un giudizio negativo, pur confermando la nostra disponibilità a proseguire il confronto per addivenire ad un accordo soddisfacente.”

“In questo quadro, particolare rilevanza assume la trattativa del 27 aprile, alla vigilia della scadenza della fase di moratoria contrattuale prevista per il 15 maggio.”

“Le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm confermano lo sciopero generale della categoria di 4 ore per venerdì 15 aprile, contro la chiusura di stabilimenti, i licenziamenti e per una nuova politica industriale, con manifestazioni e presidi che avranno luogo nei centri industriali.”

 

 

                                                                                              Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm

 

 

Roma, 5 aprile 2005