COMUNICATO STAMPA

 

Congresso Cgil. Rinaldini: “Dal voto esce un pluralismo diverso dal passato”

 

Gianni Rinaldini, primo firmatario delle Tesi alternative 8a e 9b, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

 

“Sono stati comunicati i risultati relativi al XV Congresso della Cgil che evidenziano l’approvazione quasi unanime del Documento unitario che costituisce patrimonio dell’intera organizzazione. Sulle Tesi congressuali prevalgono le posizioni sostenute da Guglielmo Epifani e si registra l’espressione di un pluralismo diverso dal passato.”

“Ho chiesto di avere a disposizione i dati disaggregati per categoria e territorio onde permettere una valutazione più complessiva sull’andamento del voto comprensivo del rapporto tra votanti e iscritti; rapporto che costituisce un parametro importante anche per valutare lo stato di salute e di partecipazione alla vita democratica della nostra organizzazione.”

“In riferimento alla dichiarazione di Gian Paolo Patta sui voti espressi sulla Tesi 9 (perché soltanto la Tesi 9?), affermo l’assoluta disponibilità ad una verifica, se richiesta, su tutti i Congressi svoltisi nei luoghi di lavoro, in tutte le categorie ed in tutti i territori.”

“Resta il fatto che, dopo 15 anni, il Congresso della Cgil si è svolto su un documento unitario che rappresenta un fatto positivo e importante. Il pluralismo si è espresso attraverso le tesi alternative che sono state sottoposte al voto delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla Cgil. Questo voto democratico va rispettato in tutte le fasi congressuali, dall’elezione dei delegati all’elezione degli organismi dirigenti. Non ho chiesto, e lo ribadisco, il rapporto automatico con il voto espresso ma non può neanche accadere che si usi ipocritamente questa scelta come argomentazione che consenta di considerare irrilevanti i risultati congressuali.”

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 5 gennaio 2006