COMUNICATO  STAMPA

 

Lavoro/Sicurezza. Durante (Fiom): “Vigilare dopo il ritiro del Testo Unico governativo sulla sicurezza”

“Con il ritiro del Testo Unico sulla sicurezza proposto dal Governo, i lavoratori italiani tirano temporaneamente un sospiro di sollievo, mentre Maroni e Sacconi si sono resi protagonisti dell’ennesima figuraccia.”

Lo ha detto Fausto Durante, segretario nazionale della Fiom-Cgil, intervenendo all’attivo dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza organizzato dalla Fiom Emilia-Romagna, che si è svolto oggi a Bologna.

“Il Testo Unico (che prevedeva l’allentamento di obblighi e impegni dei datori di lavoro e l’attenuazione del complesso di pene e sanzioni in caso di violazione della 626) era stato oggetto di una bocciatura unanime e senza appello dei sindacati, ma anche dei rilievi estremamente critici della Conferenza delle Regioni e del Consiglio di Stato. Che quel pastrocchio sia finito nel cestino è dunque una bella notizia, visto anche che l’Italia continua a detenere tristi primati per gli infortuni sul lavoro, specie quelli mortali.”

“Ora bisognerà vigilare per evitare colpi di coda o rigurgiti di volontà depenalizzatoria. Allo stesso tempo occorrerà intensificare gli sforzi per l’applicazione piena e puntuale dell’insieme di norme previste dalla 626 e per migliorare ancora tutele e garanzie al riguardo. I lavoratori italiani ne hanno diritto.”

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 4  maggio 2005