COMUNICATO  STAMPA

 

ThyssenKrupp. Fim, Fiom, Uilm: approvata dai lavoratori, col 75,45% dei voti validi, l’ipotesi d’accordo quadro del 26 febbraio

 

Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato.

“Nei giorni 1 e 2 marzo si è svolto il referendum indetto da Fim, Fiom, Uilm tra i lavoratori del gruppo ThyssenKrupp-Ast sull’ipotesi di accordo quadro raggiunta con l’Azienda nella serata di sabato 26 febbbraio. Complessivamente, i lavoratori dipendenti dalle sei aziende componenti il Gruppo e dalle tre partecipate sono 3.882. Di questi, nelle due giornate in cui si è svolto il referendum, sono stati presenti nei propri luoghi di lavoro circa 3.500 lavoratori.”

“I votanti sono stati 3.053 pari all’87,37% dei presenti. I voti validi sono stati 2.836, pari al 92,89% dei votanti. Le schede bianche sono state 170, le nulle 47.”

“I Sì all’ipotesi di accordo siglata dai sindacati sono stati 2.140, pari al 75,45% dei voti validi. I No sono stati invece 696, pari al 24,54%.”

“L’ipotesi di accordo risulta quindi approvata.”

In particolare, i dipendenti della sede di Terni della Ast sono 2.459, mentre quelli della Ast di Torino sono 451. Altri 521 lavoratori dipendono in totale dalla Società delle Fucine (173), dal Tubificio (148), dalla Cs-Inox (89) e dalla Titania (111). Infine, 451 lavoratori dipendono, in totale, dalle partecipate Aspasiel, Electroterni, Ilserv.

 

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

 

Roma, 3 marzo 2005