COMUNICATO STAMPA
Severstal.
Fim, Fiom, Uilm: chiesta la convocazione urgente di un tavolo nazionale
sulle prospettive industriali della ex Lucchini
“Con la presente vi richiediamo la convocazione urgente di un incontro per le società del gruppo Severstal (ex Lucchini), come previsto al termine della riunione del 17 febbraio 2005, tenutasi presso il ministero delle Attività produttive.” A scrivere così sono i segretari nazionali della Fim-Cisl, Cosmano Spagnolo, della Fiom-Cgil, Giorgio Cremaschi e della Uilm-Uil, Mario Ghini, responsabili per il settore siderurgia, in una lettera indirizzata oggi al nuovo ministro delle Attività produttive, Claudio Scajola, e al nuovo amministratore delegato della Lucchini Spa, Giovanni Gillerio. “Il percorso delineato in quella riunione, da completarsi entro il mese di aprile 2005, prevedeva in una prima fase - ricordano Fim, Fiom, Uilm - incontri locali con i sindacati e le Rappresentanze sindacali unitarie, alla conclusione dei quali ci si sarebbe trovati al tavolo nazionale.” In quella circostanza – ricordano ancora i sindacati - l’Azienda avrebbe dovuto presentare il nuovo piano industriale “con particolare riferimento all’occupazione ed al mantenimento dei siti produttivi oltre ai programmi di rafforzamento industriale, al piano della logistica, delle infrastrutture, dell’ambiente, dello sviluppo del territorio”. “Purtroppo - sottolineano i sindacati - non si è dato inizio al percorso concordato”. I sindacati ricordano quindi che, nel frattempo, la Commissione europea ha dato la propria approvazione all’acquisizione della maggioranza della Lucchini da parte del gruppo Severstal e che è stato anche rinnovato il Consiglio di amministrazione dell’Azienda. Fim, Fiom, Uilm concludono chiedendo che “venga urgentemente convocato il tavolo nazionale il cui ordine del giorno rimane per noi invariato”. Uffici Stampa
Fim, Fiom, Uilm
Roma,
1° giugno 2005 |