COMUNICATO  STAMPA

 

Fiat Melfi/2. Fiom: sopra il 70% le adesioni allo sciopero nazionale dei metalmeccanici

 

Secondo una prima valutazione fatta alle ore 17,00 dall’Ufficio organizzazione della Fiom, le adesioni allo sciopero nazionale proclamato per oggi dai metalmeccanici Cgil sono, in media, superiori al 70%, con punte dell’80 e del 90% e impianti totalmente fermi.

In una dichiarazione rilasciata a Melfi a metà mattinata, Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom, aveva già dichiarato che “lo sciopero di oggi sta andando molto bene”. “Dalle prime notizie che stiamo ricevendo – ha affermato Rinaldini – sappiamo che c’è una grande adesione da parte dei lavoratori.”

Rinaldini si trovava a Melfi perché lì è stata tenuta la principale iniziativa della giornata. Circa 20 mila persone hanno preso parte alla manifestazione indetta dalla Fiom e dalla Cgil. In Basilicata, infatti, la maggior confederazione sindacale italiana aveva indetto per oggi uno sciopero generale a sostegno della lotta dei lavoratori del polo industriale di San Nicola di Melfi. Alla manifestazione hanno partecipato delegazioni partite, in particolare, da Puglia e Campania, ma anche dalla Sicilia, dalla Lombardia, dal Veneto e da altre parti del nostro Paese. Particolarmente significativa la presenza di delegazioni di altri stabilimenti del gruppo Fiat, dall’Iveco di Brescia alla Fiat Auto di Termini Imerese.

Lo sciopero di oggi, della durata di 4 ore per turno, è stato proclamato dalla Fiom a sostegno della lotta portata avanti, in questi giorni, dai lavoratori della Fiat di Melfi e per protestare contro il comportamento tenuto dal Governo in questa vicenda.

In un prossimo comunicato, la Fiom renderà note in dettaglio le informazioni pervenute al centro nazionale sull’andamento dello sciopero odierno.

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 28 aprile 2004