COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Scaltriti (Fiom): “Rinnovata la parte economica dell’accordo nazionale per  i dipendenti delle imprese artigiane del settore orafi-argentieri”

 

Gianni Scaltriti, che in questi anni ha seguito per la Fiom-Cgil la contrattazione con le imprese artigiane metalmeccaniche, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

 

“Così come è avvenuto per i dipendenti delle aziende artigiane meccaniche e di autoriparazione, anche per le lavoratrici e i lavoratori delle imprese artigiane del settore orafo-argentiero è stato rinnovato, martedì 19 ottobre, il Contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2000.”

“Il nuovo Contratto mantiene la stessa identica parte normativa del precedente, così come del resto previsto dall’Accordo interconfederale del 17 marzo 2004, mentre sono previsti aumenti dei minimi salariali nazionali secondo i valori riportati nelle tabelle che accompagnano l’Accordo.”

“Tali aumenti sono stati determinati sulla base del calcolo ‘composto’ dell’inflazione reale registrata nel 2002 (2,5%), del 2003 (2,5%) e di quella convenuta per il 2004 (2,3%).”

“Tali aumenti vengono così a sommarsi agli effetti dell’accordo ponte del 2003, accordo che aveva di fatto ‘coperto’ il potere d’acquisto dei salari fino al 31 marzo 2002.”

“L’accordo del 19 ottobre scorso fissa anche gli elementi salariali degli arretrati sotto forma di una tantum, definendo un valore di riferimento all’istituto dell’Indennità di Vacanza contrattuale che, naturalmente, lascia inalterata la nostra interpretazione dell’istituto stesso.”

“Nei prossimi giorni, sarà poi definita una data per l’incontro con le Associazioni datoriali delle aziende odontotecniche (le stesse delle imprese artigiane) per rinnovare questo Contratto che è scaduto anch’esso il 31 dicembre 2000.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

27 ottobre 2004

Roma, 27 ottob