COMUNICATO  STAMPA

 

Oli.it. Fim, Fiom, Uilm: “Dopo la dichiarazione di fallimento pronunciata dal Tribunale di Ivrea, decisivo l’incontro col Governo del 26 ottobre”

 

Le Segreterie nazionali della Fim-Cisl, della Fiom-Cgil e della Uilm-Uil hanno emesso oggi il seguente comunicato.

“Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm, alla luce della dichiarazione di fallimento della Oli.it pronunciata il 19 ottobre da parte del Tribunale di Ivrea, manifestano la loro preoccupazione per gli effetti negativi che la stessa procedura potrà causare sia per i siti di Chieti, Avezzano e Scarmagno, che per la Ixfin di Marcianise. Infatti, la procedura in atto potrebbe inficiare le soluzioni individuate e prospettate da parte dell’on. Borghini, per la Presidenza del Consiglio, durante l’ultimo incontro tenutosi presso il ministero delle Attività Produttive; soluzioni che se realizzate, dopo un preventivo confronto e discussione con le organizzazioni sindacali, avrebbero potuto garantire la continuità produttiva dei siti e la salvaguardia dell’occupazione.”

“L’incontro, che si terrà presso la Presidenza del Consiglio il 26 ottobre, sarà di fondamentale importanza per chiarire se quelle soluzioni permangono o se siano messe in discussione in seguito al fallimento; nonché per capire ruolo, credibilità e certezze finanziarie in relazione ad “improvvisati imprenditori” comparsi ultimamente sulla scena.”

“Fim, Fiom, Uilm hanno già richiesto alla Presidenza del Consiglio la necessaria presenza all’incontro del curatore fallimentare. Ciò, anche per avere garanzia che non vengano messe in atto, da parte del curatore stesso, iniziative che possano danneggiare i lavoratori della Oli.it.”

“A sostegno dell’incontro, Fim, Fiom, Uilm indicono per il giorno 26 ottobre, dalle ore 9,30 in poi, un presidio dei lavoratori del gruppo 3L Trading-Oli.it, a Roma, sotto la sede del ministero delle Attività Produttive, in via Molise.”

 

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

 

Roma, 21 ottobre 2004